Il piccolo Alexander a soli 2 anni ha rischiato di morire ma grazie all’eroismo del suo angelo custode ha superato una dura prova: il cane attira l’attenzione del suo padrone e lo salva. David Kenny e la sua famiglia si stavano rilassando con alcuni amici in un luogo all’aperto a Brisbane, in Australia. Suo figlio di 2 anni, Alexander, si stava divertendo a giocare con Leala, uno Staffordshire Bull Terrier di 9 anni, che da sempre viveva con la famiglia. All’improvviso il piccolo finì accidentalmente in acqua ma nessuno se n’era reso conto.
Pochi minuti dopo, Leala si avvicinò a David, iniziando a tirarlo ma l’uomo non pensò subito al peggio, ma subito dopo il cane attira l’attenzione del suo padrone perché il suo pelo era bagnato ed abbaiava in modo insolito. David che non si era accorto della scomparsa di suo figlio si decise comunque di seguire il cane fino alla vicina diga.
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Un cane attira l’attenzione del suo padrone e salva la vita al suo compagno di giochi
David è rimasto traumatizzato quando ha finalmente intuito la richiesta di aiuto di Leala. L’uomo aveva scoperto il corpo riverso con la faccia in giù nell’acqua del piccolo Alexander e Leala aveva chiaramente cercato di salvarlo da sola. Sotto shock il padre ed i suoi amici hanno eseguito la RCP sul piccolo fino a quando non sono riusciti a ripristinare il suo respiro. Una volta raggiunto l’ospedale, i medici hanno tenuto Alexander in coma indotto per 2 giorni.
I suoi segni vitali erano stabili, ma aveva subito gravi danni cerebrali e per questo i medici hanno sin da subito resa nota la sua grave condizione, preparando i suoi genitori allo scenario peggiore: la morte oppure un danno cerebrale permanente. Dopo 48 ore di coma, Alexander ha finalmente ripreso conoscenza, ed in seguito il piccolo è stato seguito nella riabilitazione. Nel corso del suo trattamento che è proseguito nei mesi successivi, i medici sono rimasti sbalorditi dai risultati raggiunti da Alexander che non solo è sopravvissuto a quella tragedia, ma ha anche recuperato completamente il suo buono stato di salute.
I medici hanno ritenuto decisiva la tempestiva RCP che ha permesso di salvare la vita di Alexander, ma David è convinto che il merito principale spetti al suo fedele cane. Se Leala non lo avesse avvisato in tempo, il risultato sarebbe stato decisamente tragico: in modo provvidenziale il cane attira l’attenzione dei suoi padroni. Quindi per tutti i protagonisti di questo episodio tragico che si è risolto al meglio, il vero eroe di questa vicenda è proprio Leala, considerata un membro della famiglia a pieno titolo.