Nel 2005, un senzatetto riceve 100.000 euro: Ted Rodrigue si è trovato in possesso di una valigetta piena di nuove banconote da 20 e 50 dollari e gli è stato detto che poteva fare quello che voleva con i soldi, a patto che si facesse seguire da una squadra che doveva registrare un documentario. Questo esperimento sociale alla base del controverso documentario “Reversal of Fortune” ha creato scalpore sollevando un polverone mediatico.
L’idea è nata allo sceneggiatore Wayne Powers, che per via dei suoi frequenti rapporti con la popolazione di senzatetto di Los Angeles si è domandato: “Se dessi ad uno di loro un milione di dollari, li renderebbe peggiori?”. Dopo aver ottenuto i finanziamenti per il progetto dalla rete TV Showtime, Powers si è avvicinato a Ted dopo aver sentito che era un brav’uomo e che aveva sofferto molto nella sua vita, pensò che meritava una seconda possibilità. Dopo un breve screening per confermare che era pulito, ossia privo di dipendenze da alcol e droga, l’esperimento ha avuto inizio.
Rodrigue all’epoca dell’esperimento sociale aveva 45 anni, era un senzatetto da 2 decenni, sopravviveva con circa 20 dollari al giorno che guadagnava raccogliendo lattine e bottiglie, ha avuto all’inizio dei dubbi e dei sospetti: “Pensavo fossero soldi della droga. Poi ho pensato che fosse un accessorio per il film e che avrei dovuto restituirlo”. Ma una volta che lo hanno rassicurato che i soldi erano suoi e che poteva farci quello che voleva si è sentito baciato finalmente dalla fortuna.
Da quel momento, la squadra che ha girato il documentario non ha interferito in alcun modo nella vita di Ted e nelle sue spese, limitandosi ad osservare e riprendere la sua quotidianità. Ma è stato garantito a Ted la possibilità di chiedere i consigli ad un consulente finanziario. Dopo aver iniziato a spendere lentamente il denaro regalandosi una nuova bici ed una stanza in un motel, le spese di Ted hanno iniziato rapidamente ad essere fuori controllo.
Il senzatetto che riceve 100.000 dollari ha iniziato a spendere troppi soldi, ignorando i consigli del consulente finanziario. Dopo aver aiutato alcuni amici senzatetto, ha scoperto che stava diventando popolare tra le donne, inclusa una che ha finito per sposare per un breve periodo. Ma presto ha provato disagio per le attenzioni indesiderate come ha confessato: “Le donne si accalcavano ovunque. Lasciavo il bar solo per allontanarmi da tutto e loro mi seguivano. Non riguardava me. Riguardava i soldi. Lo so, non sono stupido”.
Ted ha deciso di entrare in contatto con la sua famiglia, che sembrava voler sinceramente aiutarlo: le sue sorelle lo hanno chiamato per aiutarlo a trovare lavoro nell’edilizia, ma lui non ha apprezzato i loro sforzi, non voleva che si intromettessero nella sua vita. Ha ignorato le loro preoccupazioni e si è persino rifiutato di continuare ad incontrare il suo consulente finanziario, credendo che tutti volessero solo i suoi soldi.
Così Ted ha rivelato che non aveva intenzione di trovare un lavoro, credendo che i 100.000 dollari gli sarebbero durati per il resto della sua vita, ma poi ha iniziato a spendere di più, spendendo addirittura 34.000 dollari per un nuovo camion ed affittando un appartamento di lusso. In poco tempo, i soldi sono finiti ed il senzatetto è tornato al punto di partenza, dopo aver sprecato l’intero importo in poco più di 6 mesi e ritrovandosi di nuovo senza casa.
“Non lo si pensa mai, ma i soldi prima o poi finiranno” – ha ammesso Ted in un’intervista due anni dopo essere stato protagonista dell’esperimento sociale. Oggi malgrado i rimpianti per non aver gestito bene la situazione ha detto di essere felice di essere di nuovo un senzatetto. La sua vicenda conferma quello che hanno osservato diversi studi condotti sui vincitori del Lotto, i quali spesso finiscono in bancarotta entro 3-5 anni non riuscendo a gestire bene i soldi vinti.