Si decide in fretta di essere amici, ma l’amicizia è un frutto che matura lentamente.
(Aristotele).
È uno dei mali del nostro tempo. Quello dei legami che si stringono in 5 minuti e ne impiegano 3 per morire. Quello delle relazioni effimere o di convenienza.
L’amicizia è in bocca a tanti ma nel cuore di pochi.
(Livia Cassemiro)
Rapporti vestiti di gentile ipocrisia, scanditi da baci e abbracci vuoti, quando non addirittura virtuali. Ma l’amicizia autentica è altro.
Un frutto che matura giorno dopo giorno. Sotto il sole, contro le intemperie.. strizzando l’occhio all’azzurro del cielo e bevendo pioggia per condividere la sorte.
Un frutto raro l’amicizia autentica, di quelli che raramente crescono anche nei giardini del Re.
È una musica che suona all’improvviso, una piccola magia che nasce da una coincidenza spesso. È la libertà di due anime che si riconoscono senza essersi viste mai.
Per offrire, sostenere, per rassicurare quando i sassi sulla strada ti fanno inciampare. Per prendere. La tua e senza lasciarla mai.
E non è importante vedersi sempre, sentirsi regolarmente ogni giorno. Ti vive nel cuore l’amicizia. Quella autentica.
Non ha vincoli, nemmeno obblighi. Vuole esserci e non vorrebbe essere altrove.
I legami più profondi non sono fatti né di corde, né di nodi, eppure nessuno li scioglie
(Lao Tzu)
La vita separa le persone ogni giorno. Siamo obbligati spesso, a prendere direzioni che ci allontanano dai nostri luoghi, dai nostri affetti. Ma nel cuore, tutto ciò che è autentico, sopravvive.
Non c’è distanza che possa separare una vera amicizia… Forti legami rimangono e sfidano il tempo… perché hanno una sola casa: il cuore…
(Colette Haddad)
L’amicizia autentica sopravvive. Alla distanza, al silenzio. E nulla cambia. Non muta l’intensità di quel sentimento che continua da lontano a scaldare i pensieri. A illuminare i ricordi.
Sopravvive l’amicizia autentica. Al tempo che passa, alle eventuali discussioni. Alle incomprensioni e alle frasi non dette.
“Amico mio, accanto a te non ho nulla di cui scusarmi, nulla da cui difendermi, nulla da dimostrare: trovo la pace… Al di là delle mie parole maldestre tu riesci a vedere in me semplicemente l’uomo.”
(Antoine de Saint-Exupery)
È così l’amicizia. Quella autentica.
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