Genitori, nonni, ma anche fratelli, sorelle, zie… Quante volte ci troviamo a riflettere sulle occasioni mancate. Su come potevamo impiegare quella mezz’ora riempiendola di amore. Su quello che diamo per scontato mentre niente, in fondo, è così importante come l’affetto e il riconoscimento. Come la famiglia. Per questo ti diciamo: abbraccia i tuoi cari. Abbracciali forte ogni volta che puoi.
Il rapporto con la propria famiglia di origine con il passare del tempo, cambia. Dolce, tenero, affettuoso, divertente, durante l’infanzia, crescendo si allenta. Legami che a noi sembra di onorare mentre invece li viviamo distrattamente.
Spesso si vive nella stessa città e non si riesce a trovare il tempo per bere un caffè insieme, per un saluto, per guardarsi negli occhi e dirsi : “Ma come stai”?
Capita anche che si viva a distanza e non si riesca a trovare il tempo per una telefonata, per dirselo “ti abbraccio”, per stringersi nel cuore quando le braccia non possono.
Fermarsi il tempo necessario per una telefonata, per una visita e un abbraccio, è un gesto che raccoglie il passato e il presente, un dono che porta il marchio dell’eternità.
Recita una frase bellissima:
“Sei qui solo per una breve visita, non avere fretta. Ricordati di annusare i fiori lungo la strada” .
Lo sanno bene tutti coloro che invece coltivano e curano i rapporti familiari con la propria affettuosa presenza. Chi si cerca e non solo a Natale. Chi ha bisogno e desiderio di sentire almeno quelle voci amate pronunciare un semplice “ciao cosa fai?”
Allora abbraccia i tuoi cari, vivili in ogni tempo e occasioni che puoi. Sfruttale quelle occasioni, cercale, inventale.
Il pensiero di un affetto che non dobbiamo mai dimenticare, anche se viviamo sempre di corsa, sempre di fretta. Il tempo ci vola via in un secondo, tutto è vissuto di corsa, senza attenzioni, con molta frenesia.
Abbraccia i tuoi cari, perchè la vita non è una gara a cronometro, una corsa infinita che ci fa dimenticare l’essenziale. Dobbiamo imparare a vivere con saggezza il nostro tempo, per non lasciarci torturare dal rimorso e dal rimpianto.
L’attenzione che dobbiamo dare a chi ha dedicato alla nostra vita tempo e amore, a chi da sempre ne fa parte, è qualcosa di diverso dalle corse al supermercato.
Abbraccia i tuoi cari imparando che alcune cose non sono un obbligo, ma semplicemente una priorità.
Occorre quindi capire bene cosa sono gli obblighi e cosa invece le priorità, le cose essenziali. Quello che dà vero valore e ricchezza alla nostra vita.
Abbracciare e onorare la propria famiglia è un consiglio che raccoglie il senso di tutto questo.
In un gesto noi possiamo cancellare la routine lasciando l’impronta dell’eternità, dimenticare gli obblighi per dare valore ai sentimenti.
Fermare quel tempo che scorre molte volte in modo così distratto e ci risucchia in un vortice di scadenze, impegni, banalità.
Abbraccia senza vergogna e timidezze, non sei troppo grande, non per questo. Abbracciare i propri cari è il modo più bello e sentito per evitare che i sentimenti e ricordi sbiadiscano. E con essi, una parte di noi.
-Madre, cosa posso fare per la pace nel mondo?
-Torna a casa e ama la tua famiglia.
-Santa Teresa di Calcutta