Doreen Lofthouse, titolare della Fisherman’s Friend famosa azienda produttrice di caramelle, alla sua morte ha sorpreso tutti per la scelta di non lasciare la sua eredità al figlio, ma di destinare invece il suo patrimonio, stimato attorno ai 41 milioni di sterline, alla sua città: Fleetwood.
Doreen Lofthouse morta a 91 anni lo scorso mese di marzo ha lasciato scritto nel suo testamento le sue ultime volontà, da cui è emerso non solo la sua decisione di destinare tutto il suo patrimonio alla Lofthouse Foundation, ente benefico che sostiene la comunità di Fleetwood, piccolo centro nel Lancashire, ma anche di concedere un lascito di 300mila sterline a domestici e collaboratori. Invece suo figlio è rimasto a bocca asciutta non ricevendo neanche una sterlina. Mentre sua moglie ha ricevuto in eredità i gioielli di famiglia posseduti dalla signora Lofthouse.
La titolare della Fisherman’s è riuscita a ritagliarsi nel corso degli anni un grande successo, portando le celebri caramelle Made in Inghilterra ad essere vendute in 120 Paesi. Un business dai grandi numeri che consente all’azienda di fatturare mediamente ogni anno circa 55 milioni di sterline. Alla morte di Doreen Lofthouse, dopo la lettura del suo testamento è emerso che ha voluto realizzare un atto filantropico, lasciando il suo cospicuo patrimonio all’ente benefico che ha a cuore le sorti della sua Fleetwood, come riferito dal quotidiano britannico Sun.
La titolare del rinomato marchio di caramelle nel corso dei suoi 91 anni si è data molto da fare a livello professionale, iniziando a lavorare a soli 15 anni come commessa, per poi cambiare vita dopo il matrimonio con il discendente del fondatore Fisherman’s Friend nel 1960. In seguito, Doreen ha divorziato dal suo primo marito per convolare a nozze nel con il nipote dell’ex marito. Proprio in quegli anni la Fisherman’s Friend ha iniziato a farsi conoscere a livello nazionale per poi approdare nel mercato internazionale.
La titolare della Fisherman’s Friend non solo nelle sue ultime memorie ha dimostrato il suo profondo attaccamento per la cittadina di Fleetwood, visto che l’ha sostenuta nel corso degli anni finanziando diversi progetti per il suo sviluppo municipale, sanitario e culturale. L’ultimo atto filantropico della 91enne è stato offerto dalla decisione di destinare il suo patrimonio alla sua comunità.