In passato venivano definite “angeli del focolare”, per sottolineare la loro presenza calda e amorevole in una casa. Per evocare i profumi della loro cucina semplice e squisita. Una presenza vitale. Nel presente le donne che amano cucinare sono viste come donne dall’animo nobile e gentile e dal cuore grande e puro.
Sono donne che conoscono il valore di tutto. Delle grandi cose, come delle più piccole.
Molti voi potrebbero pensare che le donne che amano cucinare posseggano chissà quali segreti e conoscano milioni di recette, in realtà non è così.
Non si tratta solo di tecniche e conoscenze, per questo parliamo di anime particolarmente belle e pure. Cucinare richiede un ingrediente sicuramente magico, ma che ognuno di noi possiede. Il cuore.
Le donne che amano cucinare sono ispirate dai ricordi
Difficilmente le donne che amano cucinare seguono schemi e manuali. Seguono il loro istinto, il flusso dei profumi, del particolare momento che stanno vivendo.
Seguono i loro ricordi. Quelli delle loro nonne, con i grembiuli “sporchi” di cose buone e fantasia. Di quei grandi forni che ospitavano torte squisite e arrosti succulenti. Di quegli occhi che mentre impastavano, riflettevano l’amore per le persone che di lì a poco si sarebbero sedute alla sua tavola.
Oppure tra i ricordi delle donne che amano cucinare, ci sono quelli delle proprie mamme che durante l’infanzia guardavano incantate mentre preparavano il pranzo della domenica, la merenda il pomeriggio.
Gesti che ripetevano nei giochi con le proprie bambole e con il desiderio di credere in fretta per poter a loro volta, cucinare per la propria famiglia.
E sempre negli occhi delle mamme, quell’amore riflesso che dava ad ogni ricetta, profumo, calore e sapore in più.
Il sapore dell’amore riflesso negli occhi
Ed è lo stesso amore che si riflette ancora oggi negli occhi delle donne che amano cucinare. La gioia di prepare una pietanza che i propri cari mangeranno con gusto. Con particolare gusto, proprio perché “condita” con il cuore.
Si percepisce la differenza con qualsiasi altro buon piatto, oh si che si percepisce! Differente dai pasti preparati in fretta e alla meno peggio, differente persino dai manicaretti serviti nei migliori ristoranti. Diversa perché preparata da un animo puro e amorevole.
Ed ecco che si avverte, certo che si avverte! Quella cura particolare, quell’emozione spontanea, quella dolcezza che guida i momenti delle mani della donne che amano cucinare.
Mai frettolose, contrariate, ma pazienti e accorte. Consapevoli di nutrire oltre al corpo, anche l’anima.
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