Abbandona la moglie e le figlie perché hanno gli occhi azzurri: una storia di discriminazione che ha fatto il giro del mondo toccando i cuori di tutti

Foto dell'autore

By Caterina Stabile

Un uomo abbandona la moglie e le figlie perché hanno gli occhi azzurri, un tratto estetico che non è comune in alcune popolazioni della terra e che viene schernito o discriminato. Gli occhi azzurri sono una delle caratteristiche fisiche più apprezzate, per la loro intrinseca bellezza e la loro rarità, ma non in alcune culture legate ad una mentalità retrograde.

Questo emerge dalla storia di Risiqot, una giovane donna nigeriana dalla bellezza fuori dal comune. Nella sua cultura gli occhi chiari sono un’eccezione e spesso sono considerati una caratteristica fisica che alimenta paure ed angherie. Risiqot si è ritrovata ad essere vittima di discriminazioni per i suoi occhi di ghiaccio, che ha tramandato anche alle sue figlie.

È insolito imbattersi in persone con la pelle scura e gli occhi azzurri, in quanto si stratta di una rara condizione genetica. Ma questo tratto ereditario non implica problemi di salute. Sebbene Risiqot sia bellissima, nel corso di tutta la sua vita si è ritrovata ad essere discriminata e bullizzata.

Abbandona-la-famiglia-

Abbandona la moglie e le figlie perché hanno gli occhi azzurri

Il colore dei suoi occhi ha portato suo marito, a cui non piacevano ad abbandonarla. L’uomo ha sempre considerato quel suo tratto estetico come una malattia che avrebbe dovuto nascondere.

Dopo la nascita del loro secondo figlio con gli occhi dello stesso colore della madre, il marito di Risiqot ha lasciato la famiglia. Oggi la giovane donna nigeriana dalla bellezza stupefacente vive con le sue due figlie nella casa dei genitori.

La sua storia ha fatto il giro del mondo dopo che Alabi Rukayat Oyindamola, studente universitario l’ha resa nota sul web. Lo studente ha voluto infatti far conoscere questo brutto esempio di discriminazione con l’obiettivo di sensibilizzare sempre più persone sui vari tipi di ingiustizie che esistono nel mondo ancora oggi.