Si, le donne forti si uniscono, si fanno forza a vicenda. Sono solidali l’una con l’altra. Le donne mediocri passano il tempo a criticare le altre donne, ad invidiare. A distruggersi tra di loro.
L’universo femminile è affascinante e per tanti aspetti ancora inesplorato. Perché le donne sono imprevedibili, in grado di sorprendere sempre.
E non sono certamente tutte uguali. Ognuna ha le sue caratteristiche, le sue sfumature di sensibilità. La sua forza o le sue fragilità.
E certamente le donne non sono perfette, ma guai se lo fossero. Perderebbero parte del loro fascino, di quelle sfumature che le rendono speciali.
Ma ahimè, non sono nemmeno tutte brave, buone e belle. Non tutte sono sagge e non tutte sono animate dal desiderio di crescere, imparare, migliorarsi.
Le donne forti sono proprio quelle che hanno coltivato dentro di sé quel desiderio. Che hanno affrontato gli ostacoli senza provare ad aggirarli. Che hanno lottato duramente per affermarsi nel lavoro, per sopportare una sorte magari poco generosa nei loro confronti.
Donne mai rassegnate e sempre pronte a ricominciare. Che hanno medicato le loro ferite stringendo i denti e senza mai scaricare fardelli e responsabilità sulle spalle altrui.
Forti. Così forti da non chiudere il loro cuore nemmeno dopo l’ennesima delusione. Generose, disponibili, obiettivi. Forti della propria onestà e dignità.
Le donne mediocri, al contrario, sono quelle donne che poco o nulla hanno fatto per uscire dalla banalità o dalla pigrizia mentale.
Donne che preferiscono appoggiarsi ad altri per le loro necessità, che le responsabilità le scaricano eccome. E ben volentieri.
Sono quelle che allo sforzo di provare a migliorarsi, preferiscono la leggerezza del criticare e giudicare gli altri. Altre donne molto spesso. Forse perché incapaci di sopportare chi brilla di luce propria.
Ed ecco allora che le donne forti si uniscono, si sostengono e sono solidali tra loro. Le donne mediocri preferiscono provare a distruggere tutto ciò che loro non saranno mai.
Le prime non hanno da temere nulla l’una dall’altra. Non si invidiano e sono felici dei successi altrui.
Le seconde sono sempre pronte a svilire, ad inventare persino, per appannare l’immagine delle altre.
Eppure la solidarietà dovrebbe essere la regola tra donne. E bisognerebbe ricordare che solo l’unione tra loro ha permesso la conquista di un posto nel mondo più equo e in una società dove gli uomini erano i soli a poter usufruire di determinati servizi e privilegi.
Quando le donne si uniscono sono straordinariamente potenti. Ricordiamolo a noi stesse.
Che siamo tutte diverse, ma con uno scopo comune. Quello di affermare l’uguaglianza e i diritti di tutte le donne. Di quelle più forti. Di quelle più fragili. Insieme si può.
Potrebbe inoltre interessarvi leggere: