Ognuno di noi quando perde una persona cara subisce una serie di cambiamenti emotivi.
Può essere un genitore, un amico di lunga data, il coniuge. Non c’è una scala di priorità per definire il dolore, e i cambiamenti emotivi che esso provoca.
Stati d’animo che ognuno sente e gestisce a modo suo. La perdita di una persona cara sicuramente è sempre difficile da accettare. Da metabolizzare. Da superare.
La perdita di una persona cara produce momenti di grande introspezione. Si è portati a riflettere a lungo, su molti aspetti della propria vita.
È questa una fase cruciale che delinea uno dei principali cambiamenti emotivi, che possono diventare anche pratici.
Si comincia a dare più importanza a taluni aspetti considerati prima superficiali, quasi scontati.
Viviamo un’epoca in cui tutto sembra sostituibile, niente appare unico.
Avvertire la perdita vera, il vuoto che la perdita di una persona cara comporta è un altro di quei cambiamenti emotivi che sottopongono ad una prova difficile
Quella dell‘anima, quella che attanaglia anche se si è circondati da tante persone, quella che niente può colmare.
La solitudine non è il non avere amici, occasioni di compagnia. È avvertire forte la mancanza di qualcuno, non poterlo toccare, sentire.
Questo è uno di quei cambiamenti emotivi che si incontrano con molta frequenza.
Ciò che prima appariva come fondamentale per la propria vita perde incredibilmente di importanza.
La perdita di una persona cara produce situazioni di forte crisi, al punto che sembra che nulla abbia più valore.
Si fatica a spiegarsi perchè continuare a vivere, per quale scopo vivere. Una sorta di depressione che investe completamente, sicuramente uno dei cambiamenti emotivi più delicati.
Chiedere aiuto, ricorrere alla vicinanza di qualche specialista può essere utile in questi casi.
Tentare di buttarsi a capofitto in nuove esperienze non cancella la perdita della persona cara.
Sicuramente può essere uno stimolo per evitare quello stato visto in precedenza, ma niente e nessuno riuscirà a far dimenticare le emozioni provate.
Avviene non immediatamente, ma con il passare del tempo, quando la vita sembra aver ripreso una certa normalità.
Avviene anche a persone che, prima, non avevano mai provato stati d’animo simili, e rappresenta uno di quei cambiamenti emotivi comuni anche a persone equilibrate.
È normale, ascoltando gli sfoghi di una persona che vive la perdita di una persona cara, sentire in essi del rimpianto.
Di quello che magari non si è fatto, di ciò che si dava per scontato, e si darebbe tutto l’oro del mondo per poter riavvolgere il film della propria vita.
È straordinario come un evento doloroso possa produrre scelte in alcune persone capaci di dare vita ad iniziative prima impensabili.
I cambiamenti emotivi possono portare a rivedere in maniera radicale la propria vita.
A donare tempo e risorse nell’aiuto, a creare anche iniziative volte ad alleviare il dolore e la sofferenza.
Potrebbe interessarvi leggere: