Preoccupati di quello che gli altri pensano e sarai sempre il loro prigioniero.
-Lao Tzu
Scegliamo con cura cosa indossare in palestra per assicurarci di avere un bell’aspetto agli occhi degli altri iscritti.
Restiamo zitti, non esprimiamo il nostro parere in troppe conversazioni solo per il timore di non sembrare abbastanza intelligenti agli altri interlocutori.
Nascondiamo hobby e passioni, li pratichiamo quasi fossimo dei ladri. E solo per la paura di essere giudicati privi di talento.
Scattiamo centinaia di selfie, ma pubblichiamo solo quello che ci sembra riuscito meglio, per il desiderio di mostrare la migliore versione di noi stessi.
Viviamo nella testa delle altre persone.
È lì che ci riflettiamo. Non nei nostri specchi. Non in ciò che siamo e desideriamo.
E tutto questo ci porta a giudicarci con estrema severità. Ci fa sentire a disagio nel nostro corpo.
Ci mette nella condizione di scusarci quasi per essere come siamo.
Ci fa vivere secondo la nostra percezione degli standard degli altri. Viviamo da prigionieri nella loro testa.
E perdiamo spontaneità. Guadagniamo ansia. Distruggiamo l’autostima.
Non siamo abbastanza buoni.
Non siamo abbastanza simpatici.
Non abbastanza intelligenti.
Non abbastanza belli.
Non siamo, questa è la verità.
Le opinioni altrui non sono un qualcosa che ci riguardano.
Le loro opinioni non hanno nulla a che fare con noi, ma con tutto ciò che essi stessi sono.
Sono il frutto del loro punto di vista, del loro passato, delle loro aspettative, dei loro gusti, delle loro simpatie o antipatie.
Ci sarà sempre chi apprezzerà quello che diciamo e chi ci riterrà stupidi.
Chi noterà la nostra eleganza e chi criticherà il nostro stile.
Chi si dimenticherà di noi appena ci volterà le spalle e chi ci porterà dentro per sempre.
Ognuno di loro avrà la sua personale visione. Una visione che difficilmente corrisponderà a realtà.
Ma come smettere di preoccuparci delle opinioni e dei giudizi altrui?
Facendo di questi 5 punti, una piccola linea guida:
1- Riconosci il tuo valore
Conoscere il tuo valore è come avere una torcia luminosa tra le mani mentre attraversi il bosco più fitto.
Una luce più opaca potrebbe portarti comunque a destinazione, ma potresti inciampare più del dovuto o ti potrebbe portare fuori strada.
2- Impara che non puoi controllare tutto
Non tutto può essere controllato dalla nostra volontà. Non possiamo piacere tutti, non tutti ci riterranno degni della loro attenzione o dei loro affetti.
Non importa. Il mondo è abitato da milioni di persone e tra di loro ci sarà certamente qualcuno capace di apprezzare ciò che siamo.
Non importa. La vita ci offre milioni di possibilità e situazioni.
Andrà meglio la prossima volta. O quella dopo ancora.
3- Sii padrone delle tue emozioni
Quando basiamo i nostri sentimenti sulle opinioni di altre persone, permettiamo loro di controllare le nostre vite.
Diventiamo dipendenti dei loro stati d’animo, dei loro bisogni. Prigionieri.
Non abbandonare i tuoi sogni e i tuoi ideali per sposare quelli altrui. Stringi forte tra le mani, il timone della tua vita.
4- Sii un giudice giusto nei tuoi confronti
Stai facendo già del tuo meglio. Vivere non è facile, affrontare le difficoltà, saltare ostacoli… Stai già mettendo forza e coraggio nelle tue azioni.
Puoi certamente migliorare. Tutti possono migliorare. Ma non svilire ciò che sei, non sentirti inferiore se la tua vita è semplice.
È ricca una vita semplice: è ricca di sentimenti, di umanità. Di dignità.
5- Sappi che nessuno è immune dall’errore
Non restare zitto per paura di sbagliare. Non restare fermo per paura di fallire.
Commettiamo tutti degli errori. Nessuno è immune dallo sbagliare. Quello che fa la differenza è la capacità di reagire, di rimediare.
Gli errori insegnano. I fallimenti fortificano. Il dolore ci fa crescere e ci rende saggi.
Nella vita ci sarà sempre chi criticherà una tua scelta, chi giudicherà una tua azione, chi svilirà il tuo talento.
Abbi la consapevolezza del tuo valore e della tua unicità.
Abbi amor proprio e dignità.
Abbi cura di essere libero e mai prigioniero. Di splendere.