Nella vita non si finisce mai di imparare.
Le esperienze felici si intersecano con quelle dolorose e sono proprio quest’ultime che spingono a cercare un modo per sentirsi in pace con se stessi e con il mondo.
Quel momento in cui ti rendi conto di aver commesso “un grande e indimenticabile errore”, può essere uno spartiacque nella tua vita.
Uno dei miei più grandi desideri è trovare equilibrio e pace.
Dopo la fase di ricerca, di insicurezze, fretta e un po’ di impazienza, oggi voglio davvero la tranquillità del mio cuore.
Questo è il motivo per cui ho ridotto l’intensità delle mie aspettative e ho lottato per non essere ferito da ciò che non posso controllare.
Reciprocità, amore, attenzione, amicizia e considerazione, sono incontrollabili.
Il massimo che possiamo fare è proteggerci. Non correre il rischio di farci del male.
Imparare a proteggere la nostra vulnerabilità.
Imparare ad amarci.
Quante volte ci siamo sentiti in collera con noi stessi per aver aperto il nostro cuore così buono a coloro che non lo meritano?
Quante volte ci siamo pentiti della nostra gentilezza, docilità e generosità nei confronti di chi non si è mai preoccupato per noi?
E quante volte abbiamo sprecato il nostro tempo nutrendo relazioni unilaterali, cercando di essere gentili, premurosi e amorevoli con chi non ha mai avuto cura di noi?
Non è questione di indurire i nostri cuori, di lasciare da parte la dolcezza e la delicatezza, ma di imparare a separare le zizzanie dal grano.
Iniziare ad essere più affettuosi con noi stessi e quindi imparare a distinguere ciò che merita considerazione da ciò che deve essere ignorato.
Molte volte commettiamo degli errori. Investiamo tempo e attenzioni in qualcuno che consideriamo speciale, nella certezza che prima o poi saremo ricambiati.
Immaginiamo finali da favola, proiettiamo le nostre illusioni su persone fondamentalmente diverse da noi, crediamo nell’irrealtà e puntualmente arrivano le delusioni.
Ma nessuno è immune all’illusione;
semplicemente perché amare, anche se è un rischio, rimane il più grande combustibile della vita.
Non aspettarti mai nulla in cambio. Non aspettarti la reciprocità. Non aspettarti premi e ricompense per quello che doni gratuitamente.
Fai ciò che desideri, dona ciò che vuoi donare, ma non crearti illusioni e aspettative, non aspettarti di vedere riconosciute la tua gentilezza e la tua bontà.
Un cuore gentile ti renderà migliore, ma non ti porterà applausi e riconoscimenti. Quindi sii premuroso, ma prenditi cura di te stesso.
Non anteporre i bisogni altrui ai tuoi bisogni. Troppo spesso non ne vale la pena.
Ricorda sempre che non devi essere utile per essere amato; chi ti ama davvero non si cura della tua utilità, ti ama per quello che sei.
Per essere sereno impara a bastarti, ad aver amor proprio, ad essere amico del tuo io più profondo.
Smetti di essere troppo esigente con te stesso, di desiderare la perfezione.
Rispetta i tuoi limiti e soprattutto, lasciati alle spalle chi maltratta il tuo cuore.