Relazioni

Le persone buone ricevono spesso solo ingratitudine, ma sono sempre felici

Publicato da
Deborah Doca

Anche se suona come un cliché, non possiamo sfuggire alla consapevolezza che la bontà è la porta di innumerevoli delusioni.

Perché nel mondo attuale vive un’intelligenza distorta.

Molti usano la propria intelligenza in malafede, proprio in relazione di chi confida in loro, nei confronti di coloro che giudicano ingenuamente il cuore di ognuno secondo il proprio.

Nei confronti delle brave persone…

Una brava persona è quella con gli occhi puliti e generosi, con le mani sempre aperte, con le orecchie attente all’ascolto e un cuore leggero.

È quel tipo di persona che non rifiuta di aiutare, che condivide la conoscenza, che divide le ricchezze dall’anima, anche quando non c’è un legame emotivo.

Amici, parenti, conoscenti o estranei, non importa. Una persona buona si sente semplicemente umana, parte di un tutto.

Le brave persone sono quegli amici che non mostrano mai disinteresse per noi, i colleghi che condividono la propria esperienza, i familiari che nonostante la distanza, si fanno sentire vicini.

Le brave persone sono buone, gentili, sensibili , spesso empatiche.

Abbracciano il mondo, abbracciano chiunque abbia bisogno di loro.

Purtroppo, molto spesso, coloro che hanno un animo gentile sono vittime di individui che vogliono solo sfruttarli, maledirli, distruggerli emotivamente.

Devono affrontare situazioni difficili senza aver fatto del male a nessuno. Devono confrontarsi con questo male che circonda la loro vita.

Triste, ma inevitabile:

la bontà, la dolcezza e la gentilezza, troveranno sempre la pungente contrarietà dell’odio aspro degli infelici.

Le persone buone spesso vedono il bene anche negli individui che ne sono completamente privi.

Dipingono la vita con i colori chiari dell’umiltà e dell’accettazione, desiderando la felicità degli altri.

Eppure lungo la strada, incontreranno i peggiori tra gli esseri umani, la menzogna, l’invidia, la meschinità, il cattivo umore e la malvagità.

Incontreranno coloro che non sanno e non sapranno mai sorridere con gratitudine.

Nonostante tutto continueranno a sorridere, a camminare in silenzio, a svegliarsi con lo scopo di essere e rendere felici le persone.

Perché è così che la loro anima benedetta si arricchisce.
Perché è così che vengono benedetti almeno da coloro che conoscono la parola gratitudine e la applicano alla propria vita. Ogni giorno.