Attraverso gli occhi degli altri, posso vedere con altri occhi … ”
“Mi vedrai con altri occhi o con gli occhi degli altri?”
I poeti hanno il dono di renderci la vita più leggera, di farci credere di nuovo, di farci vedere la gioia nel dolore e colore nei giorni grigi.
Leminski scrisse una frase che da sempre mi ispira molto: “Mi vedrai con altri occhi o con gli occhi degli altri?”
Riscriverei la frase del poeta dicendo: Attraverso gli occhi degli altri, posso vedere con altri occhi…
La realtà è realtà, non c’è modo di cambiarla, far finta che nulla sia successo, ma tutto dipende dal mio modo di vedere.
Una moneta è una moneta, tu scegli se vedere una faccia o una corona.
Faccia e corona sono gli estremi della stessa realtà, forse gli opposti, ma la moneta è solo una moneta, in entrambi i lati.
Abbiamo il dono di vedere spesso con la lente d’ingrandimento ciò che pensiamo non sia così positivo nelle cose e nelle persone… specialmente quando il nostro sguardo è rivolto all’altro.
Infatti, il più delle volte questo è quello che succede.
Quante volte ci fermiamo davanti allo specchio per guardarci nella parte più profonda del nostro essere? Poco, molto poco.
Spesso siamo così frettolosi da non riuscire a guardare in profondità e a parlare con la persona riflessa nello specchio.
Forse se ci fermassimo a guardarla più da vicino, vedendo attraverso i suoi occhi, impareremmo molto.
Se potessimo vedere noi stessi attraverso gli occhi degli altri, allora vedremmo con occhi diversi.
La verità è che chiunque si trovi di fronte a noi, che sia lo specchio o qualcun altro, ha di noi un’immagine diversa da quello che siamo. Siamo quell’immagine, ma siamo anche molto altro.
Quando cambiamo la nostra percezione, quando possiamo metterci al posto di un altro e vedere come ci vede, capiamo che ogni parola può avere un significato diverso. Quella verità è verità, ma può essere vista in molti modi.
Ci rendiamo conto allora che ognuno fa ciò che può e in base alle sue possibilità ed è probabile che se fossimo al posto di quella persona, faremmo lo stesso.
Imparare a guardare oltre, vedere che oltre la persona, c’è un padre, una madre, una famiglia, tante storie diverse, può aiutarci a non giudicare.
Guardare oltre significa vedere sempre quella persona, ma con occhi diversi, con comprensione. Significa percepire la sua essenza, semplicemente quello che è.
È così che si impara a guardare, a rispettare e ad amare …