L’amore è meraviglioso, ma quando veniamo lasciati, feriti… dalla persona amata, smettiamo di crederci.
Per questo motivo vogliamo condividere alcune frasi d’amore del poeta cileno Pablo Neruda, con la speranza che possiate tornare a crederci.
Possiamo identificarci in ognuno di questi pensieri, in quelli dolci positivi e in quelli più amari …
Frasi d’amore di Pablo Neruda
1- Un uomo che possiede una donna e una casa, è già un piccolo re.
2- Muore lentamente chi non ha viaggiato, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non sa come trovare la bellezza con gli occhi.
3- Non c’è niente di così bello come perdere tempo.
4- Ah! Se solo potessimo con una goccia di poesia o amore
placare l’odio nel mondo!
5- Se nulla ci salva dalla morte, almeno l’amore ci salvi la vita.
6- È così bello vivere quando vivi!
7- Il bambino che non gioca non è un bambino. Ma l’uomo che non gioca perde per sempre il bambino che vive in lui e che gli mancherà molto.
8- Una sola parola, logora, ma che brilla come una vecchia moneta: “Grazie!”
9- È vietato non sorridere ai problemi, non combattere per quello che vuoi, abbandonare tutto per paura, non realizzare i tuoi sogni.
10- Dimentichiamo con generosità coloro che non possono amarci.
11- Un giorno da qualche parte, in qualche posto inevitabilmente ti incontrerai con te stesso.E questa, solo questa,può essere la più felice o la più amara delle tue giornate.
12- Mi piaci quando taci perché sei come assente.
13- Toglimi il pane, toglimi l’acqua se vuoi; ma non negarmi mai il tuo sorriso.
14- Soffre di più colui che ha aspettato per tutta la vita, o colui che non ha mai aspettato nessuno?
15- L’amore è così breve e dimenticare è così lungo.
16- La timidezza è una condizione estranea al cuore, una categoria, una dimensione che conduce alla solitudine.
17- Ti ho toccato e la mia vita si è fermata.
18- Tra tutti i fuochi, l’amore è l’unico che non può essere estinto.
19- Muore lentamente chi non corre rischi per realizzare i propri sogni. In questo momento! Corri un rischio! Fallo ora! Non lasciarti morire lentamente! Non rinunciare alla felicità!
20- C’era sete e fame, e tu eri il frutto.
C’era dolore e rovina e tu eri il miracolo.
Pensieri profondi e bellissimi, da condividere!