Per sempre. Una ferita che non si rimargina. Un dolore che continua a pulsare più o meno evidente. Più o meno silenzioso. Ma continuo. Una madre assente apre una voragine che non si richiude. Con niente e con nessuno.
È un aspetto che il mondo accademico, quello degli psicologi ed educatori sottolineano con sempre maggiore enfasi. È quello che vede la propensione di una madre a trascurare i propri figli già dalla gravidanza.
Paure immotivate, ansie innaturali, pensieri spesso negativi. E quelle domande che la riguardano. Tutte quelle domande a cui non riesce a dare risposte convincenti e forti.
Avere madre assente è differente dal perdere la propria madre
Riflettere su questo aspetto aiuta forse a meglio comprendere l’essenza del problema. Una madre che non c’è più, scomparsa prematuramente, sicuramente lascia un vuoto importante. Lascia una ferita che un figlio dovrà elaborare con i propri tempi.
Ma una madre assente è qualcosa di ancora più doloroso e difficile da capire e metabolizzare da parte di un bambino, ma anche di un adolescente.
Se è difficile superare il distacco fisico derivante dalla perdita, è sicuramente più arduo gestire il distacco emotivo. Questo è ciò che determina conseguenze nello sviluppo affettivo e psicologico in una fase tanto delicata quanto quella dell’infanzia.
Reazioni, pensieri, disturbi del comportamento e relazionali sono le conseguenze immediate che patisce un bambino per l’assenza della madre. In seguito arriverà la tristezza, il vuoto incolmabile, quella sensazione di non appartenenza a niente e a nessuno.
Come si manifesta l’assenza
Una madre assente non è semplicemente una madre distante, poco presente durante la giornata. Se oggi giorno sempre più donne lavorano e sono impegnate per diverse ore, questo non implica per forza di cose l’assenza emotiva.
Saper dimostrare al proprio figlio che egli è sempre presente nei pensieri e nelle emozioni di una mamma, conferisce tranquillità e sicurezza. Al contrario, trascorrere intere giornate senza dare attenzione e vivendo in un proprio mondo, crea inquietudine ed ansie.
La proliferazione degli smartphone e della tecnologia rientrano certamente tra le cause che possono determinare distrazioni e assenza. Troppe madri si preoccupano di cambiare il loro stato sui social piuttosto che realizzare lo stato d’animo dei propri figli.
Le conseguenze dell’assenza
Il vuoto e lo smarrimento che un bambino patisce a causa del comportamento materno porta conseguenze importanti. Sviluppa sentimenti negativi, stati d’animo improntati alla paura e alla insicurezza, stati di forte stress emotivo.
A loro volta questi pensieri e queste emozioni danneggiano in maniera importante le relazioni ed i comportamenti. Un bambino potrà passare da fasi in cui appare asociale ad altre dove il suo modo di essere risulta improntato all’aggressività e alla sopraffazione.
Senza dimenticare possibili disturbi di salute determinati da carenze che possono interessare anche il sistema immunitario. Una madre genera infatti ansie, depressioni e bassa auto-stima che producono a loro volta una serie di conseguenze di non facile gestione.
La paura di non essere accettati, la predestinazione all’infelicità, il senso di inadeguatezza e di disagio. Un sentirsi colpevoli senza colpe, pensare di non essere meritevoli di amore.
Una madre assente ferisce più di qualsiasi lama affilata. Non uccide, ma lascia morire l’infanzia, i sogni, la tenerezza…