Non lasciare Dio fuori dai tuoi progetti. Non escluderlo. Ogni volta che incominciamo un nuovo progetto, fissiamo un nuovo obiettivo, siamo abituati a mettere tutta la nostra energia e tutto il nostro entusiasmo in questa nuova sfida.
Capita anche, se alla fine le cose non vanno come previsto, che abbiamo dimenticato qualcosa. Quel vecchio detto che dice : “L’uomo propone e Dio dispone”.
Non dimenticare mai che ognuno può aver bisogno di un aiuto diverso, di Dio appunto, è un fatto sul quale occorre riflettere.
A volte un nuovo progetto ci mette in un tale stato di euforia da farci trascurare dettagli importanti. Come se ogni cosa non potesse che andare bene.
Analizziamo tutto così attentamente da non lasciare nulla al caso, investendo ogni aspetto di noi stessi nel nuovo progetto.
Sicuramente la fiducia e l’impegno che mettiamo in un nuovo progetto sono requisiti importanti, essenziali.
Ma è altrettanto importante rivolgere un pensiero a chi, con il Suo aiuto, può vigilare che ogni cosa prenda la piega migliore.
Sarebbe importante ricordare un brano della Bibbia che dice “Impegna a Dio le tue opere e i tuoi risultati saranno stabiliti”.
Cosa significa questo?
Significa che qualsiasi progetto che affrontiamo con energia ed entusiasmo potrebbe essere migliore o più facile se investissimo un po’ di tempo ed un po’di energia nel chiedere a Dio il suo aiuto. E la sua guida lungo il nuovo percorso da seguire.
Non si tratta di rinunciare ad impegno ed entusiasmo, tutt’altro.
I piccoli come i grandi progetti richiedono uno sforzo comune. Si può aver pianificato tutto sin nei minimi particolari e poi arriva l’evento improvviso, inaspettato.
Quello che è accaduto nei primi mesi di questo 2020 è lì a dimostrarcelo. Ecco allora che un pensiero a Dio non è scaramanzia, non è desiderio di imboccare una scorciatoia.
È solamente la consapevolezza che tutti noi abbiamo bisogno di una mano in più. Di un’illuminazione one capace di non farci mai perdere la speranza se le cose non prendono la piega che avevamo pensato.
In questo modo potremo ricavare dall’esperienza vissuta preziosi insegnamenti per il nostro futuro. E magari ripartire con ancora maggiore esperienza e maggiore entusiasmo. Con la benedizione di Dio.
Un invito alla lettura: