Quante volte ci siamo inoltrati in una discussione che è poi degenerata in uno scontro vero e proprio? E quante volte dai toni accesi si è passati alle parole grosse? Tante, ne siamo certi. E magari ci siamo poi pentiti di quelle reazioni o abbiamo biasimato quelle altrui. O biasimato noi stessi per essere scesi a livelli che non ci appartengono. Allora come rispondere agli insulti in modo intelligente? E soprattutto, esiste questo modo per farlo?
La risposta è si e la storia di Catone raccontata da Seneca, ne è una conferma.
Un giorno Catone, mentre si trovava ai bagni pubblici, venne aggredito. Al termine dello scontro l’aggressore pensò bene di scusarsi, ma Catone rifiutò le scuse dicendo: “Non ricordo nemmeno di essere stato colpito”.
Una reazione la sua, che può sembrare strana in un primo momento, ma che in realtà nasconde un profondo insegnamento. Catone scelse di non aggrapparsi a quanto accaduto, di non restare aggrappato agli insulti e alle percosse subite.
Il suo corpo ne portava i segni, il suo spirito no. Non volle sentirsi umiliato, frustrato o preda della rabbia. Scelse di agire invece di reagire, di mantenere il controllo di se stesso, di avere un atteggiamento maturo.
Scelse praticamente, di restare fedele ai principi dello Stoicismo che insegnano come rispondere agli insulti in modo intelligente.
Gli insulti e la risposta emotiva
Prima di illustrare i principi dello Stoicismo, occorre comprendere alcuni processi emotivi e psicologici che si attivano durante una discussione. Rispondere in maniera intelligente quando si viene insultati significa fondamentalmente non cadere nella trappola del nostro cervello emotivo.
Quella parte, come dice il nome stesso, che non agisce con le funzioni della razionalità ma, viceversa sulle onde dei sentimenti e dell’istinto. È un po’ come se bevessimo una bicchiere di veleno in attesa di rispondere o di colpire l’avversario!
Dare spazio alla nostra componente emotiva ci provoca sensazioni che si scatenano quando assorbiamo negatività e non controlliamo più il pensiero. Viceversa, attraverso quello che la corrente degli Stoici consiglia, se operiamo un dirottamento emotivo siamo in grado di controllare tutto questo.
Rispondere in maniera intelligente ad un insulto e saper gestire situazioni critiche e stressanti, è una capacità che si allena quotidianamente.
Vediamo come.
Come rispondere in modo intelligente secondo gli Stoici
Prendendo in prestito una delle citazioni più illuminante della corrente filosofica dello Stoicismo, leggiamo ciò che scriveva Marco Aurelio:
“La migliore vendetta è quella di non essere come colui che ti ha fatto del male”.
Riuscire infatti a non dare importanza, ad ignorare coloro che si comportano in maniera maleducata, è la prima e migliore risposta. Rispondere ad un insulto in maniera intelligente presuppone la possibilità di vendicarsi ignorando il gesto o le parole.
Se è vero che nessuno può farci del male senza il nostro consenso, è vero anche che possiamo evitare di trattenerci in un contesto negativo. Il migliore allenamento è quello di riuscire a contenere le spinte e le pulsioni dell’ego, che si attivano irrazionalmente quando si discute in maniera accesa.
Se un insulto o un affronto sono tesi a danneggiare, non esiste migliore risposta di quella enunciata da Epicteto.
Il filosofo greco, anch’egli esponente dello Stoicismo, usava dire: “Invincibile è colui che non può essere danneggiato da qualcosa di diverso che non sia il suo ragionamento”.
Tra il dire e il fare
Sappiamo che tra il dire e il fare c’è di mezzo non solo il mare, ma tutta una serie di stimoli, problemi, bisogni. Quella che è la vita di tutti noi, immersa nella quotidianità e nelle battaglie che occorre affrontare.
Riuscire però a ragionare, e capire come rispondere ad un insulto in maniera intelligente, è una grande aiuto che diamo a noi stessi.