I tuoi errori, le scelte sbagliate, le decisioni non prese. Perdona te stesso. Perdonare significa aver compreso, andare oltre. Significa dare alla tua vita una svolta, una nuova possibilità di essere migliore.
“Colui che non riesce a perdonare rompe il ponte su cui lui stesso deve passare.”
(Confucio)
Perdonare se stessi quindi ha un significato non solo rivolto al passato ma, soprattutto, proiettato nel futuro.
Poichè chi rimane imbrigliato all’interno di fatti, vicende, anche responsabilità personali, e non trova la strada per uscirne, sarà destinato a rovinarsi il futuro.
Infatti quello che accade a coloro che non sanno perdonare se stessi è un continuo rimuginare, un alimentare odio e senso di colpa per scelte fatte nel passato.
“Il senso di colpa è quel dono che non si smette mai di ricevere.”
(Erma Bombeck)
Non è possibile avviare una svolta nella propria vita, perdonandosi, sino a che continua a prevalere, a livello emotivo, il senso di colpa.
Poichè questo sentimento è la condizione che tiene legata una persona all’evento passato, impedendole di superarlo.
Perdonare significa quindi fare in modo che quell’emozione, il senso di colpa appunto, che rimbalza continuamente nella mente, non eserciti più la sua funzione di ricatto.
Infatti quando si riesce a lasciare andare quello stereotipo di perfezione rappresentato dall’idea di quello che si voleva essere, inizia la fase del perdono e dell’accettazione.
Perdonare se stessi richiede ancora maggiore sforzo e, soprattutto, più tempo, rispetto al perdonare un’altra persona.
In questo processo una delle svolte più importanti avviene quando si vive il passato, e lo si analizza, come se si guardasse il vissuto di un’altra persona.
E come spiegato da diversi psicologi, questo aiuta a sviluppare empatia, a mettersi nei panni dell’altro soggetto.
Ecco quindi che, in questo modo, scattano tutta una serie di considerazioni e di riflessioni come se si stesse parlando, o consigliando quella terza persona.
Perdonare diventa quindi il processo mentale che porta a considerare umano un certo tipo di sbaglio, a valutare il passato come un bagaglio importante del quale non vergognarsi.
Infine perdonare significa avere il bisogno di abbracciare e stringere quella persona che, in realtà, non è altro che la rappresentazione di sé.
Perdona te stesso e abbracciati. Abbracciati forte. Con umiltà, con infinito amore. Abbraccia quella parte fragile e quella scelte fatte con il cuore. La tua ingenuità e qualche errore.
“Se non rinasceremo, se non torneremo a guardare la vita con l’innocenza e l’entusiasmo dell’infanzia, non ci sarà più significato nel vivere.”
(Paulo Coelho)
L’effetto più grande ed immediato del perdono è costituito dalla rinascita, quello stato di serenità interiore che stimola di nuovo il desiderio, le motivazioni.
Perdonare non significa seppellire il passato, nasconderlo, ma farne il piedistallo sul quale guardare il mondo e la vita con rinnovato entusiasmo.
Perché non esistono giudizi inappellabili, se non l’amore che la vita ed il suo significato ci rimandano ad ogni istante.
Ecco quindi che il perdono assume un significato di umiltà e di grandezza, mettendo in ogni persona la capacità di accettarsi e di rinascere.
Perdona te stesso e sii felice …
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