Psicologia

La tua felicità non dipende dagli altri, ma da te stesso – Proteggi la tua indipendenza emotiva

Publicato da
Alice Iz

È l’indipendenza emotiva la sola in grado di offrirti una felicità autentica. La qualità e la serenità della tua vita, iniziano e dipendono da te stesso.

Molte persone vivono situazioni non proprio chiare riguardo la vita di coppia e quello che essa comporta per la propria stabilità e felicità.

Vivono con l’idea che solo attraverso una relazione sia possibile trovare benessere, sostegno, affetto e finiscono, spesso, per rimediare solenni delusioni.

Le relazioni e tra queste anche quelle riguardanti l’amore, possono sicuramente portare esperienze entusiasmanti, ma possono anche fare precipitare un soggetto in una profonda instabilità emotiva, creare tristezza e sfiducia nei confronti del prossimo.

Questo avviene quando si pensa di trovare in una relazione quegli spunti di ottimismo e di positività che paiono irraggiungibili senza una vita di coppia.

Sicuramente anche una relazione può essere in grado di fornire significato, ma è importante sapere che, prima di cercare questo in un partner, occorre avere chiarezza riguardo se stessi e quello che si desidera per la propria vita.

Non bisogna trovare tutto ciò in qualcuno, ma con qualcuno.

Delegare questo compito ad un matrimonio o fidanzamento, non solo è sbagliato, ma anche, probabilmente, non corretto.

Una sana relazione deve prevedere ruoli importanti da parte di entrambi i protagonisti.

Non si può comunicare con qualcuno e questo è uno dei pilastri essenziali in una storia, se non si è in armonia con la propria persona, equilibrati dentro se stessi.

L’armonia, la creatività, la complicità tra persone non nasce quando uno dei partner predomina o perché l’altro si annulla.

Nasce e, soprattutto, si sviluppa quando le rispettive idee, emozioni, energie, riescono a completarsi, sviluppando così un rapporto capace di crescere e auto-alimentarsi.

Frida Kalho scrisse un pensiero perfetto al riguardo:

“Innamorati di te. Della vita. E dopo di chi vuoi”.

Senza una naturale auto-stima, senza una propria idea della vita, non è facile giungere ad una situazione di coppia che sappia e possa essere soddisfacente e motivante.

Qual è allora il segreto per amare se stessi?

Evitare di essere troppo critici nei confronti della propria persona.

Avere una giusta visione delle cose è importante, ma troppa severità, troppa durezza portano chiusura, impediscono una naturale evoluzione e maturazione del carattere e della persona in generale.

Smettere di fare paragoni, di volere interpretare la vita come se si fosse su un set cinematografico.

Finirla una volta per tutte con il voler apparire secondo schemi e concetti precostituiti, specchi che deformano l’identità personale anziché esaltarla.

E, soprattutto, smetterla di dire sempre sì.

Un eccesso di disponibilità non equivale affatto ad avere un rapporto sano ed equilibrato con una persona, significa piuttosto porsi in una condizione subalterna e dipendente. L’opposto di un rapporto costruttivo e paritetico.

Ecco perchè è importante ricercare prima di tutto un equilibrio ed una visione di se stessi e della vita equilibrati e soddisfacenti, e da questi partite, se si incontra un partner, per costruire una prospettiva di vita altrettanto positiva.

Comportarsi invece, come spesso accade, ricercando in un’altra persona le basi per la propria felicità ed armonia, significa spesso fare i conti con un insuccesso.

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