Potrebbe essere un abbandono o uno schiaffo: il dolore che qualsiasi atteggiamento negativo di una madre causa nei bambini va ben oltre la pelle. Entra nel cuore e rimane lì per sempre.
Nostra madre è la nostra prima fonte d’amore. Siamo nati completamente dipendenti da essa. Prima ancora di parlare o camminare, la nostra vita dipende da lei.
Spesso abbiamo pianto, ci siamo disperati, e la tranquillità arrivava nel suo abbraccio, dalle sue parole, dal suo tenerci in braccio e rassicurarci.
Questo meccanismo della natura ci ha collegato all’amore materno in modo estremamente grandioso e sublime, e lascia intatto un cordone ombelicale emotivo per tutta la vita.
Ecco perché ogni atteggiamento negativo di una madre fa male più di ogni altra cosa.
Può essere una negligenza, un’assenza, un’impotenza, un comportamento rabbioso o, persino, uno dei suoi difetti.
La verità, purtroppo triste e difficile da superare, è che un bambino non è in grado di comprendere i limiti di sua madre e finisce per credere che la depressione, o qualsiasi altra difficoltà che distrae affettivamente la madre, sia una mancanza di amore.
Per questo motivo si incolpa, si sente impotente, quasi colpevole e può generare in sé un complesso di inferiorità che durerà per tutta la vita.
L’abbandono di un padre provoca un grande dolore nell’anima, ma quello della figura materna è difficilmente comprensibile e superabile da chiunque.
Ognuno potrà sviluppare una propria forza, trovare un perché la vita lo abbia privato di questa importante figura, ma l’assenza o la distanza di una madre sono qualcosa di estremamente difficile da capire.
Un bellissimo proverbio yddish, la lingua ebraica sviluppatasi nell’Europa orientale recita “Dio non poteva essere ovunque, così ha creato la madre”.
C’è un senso profondo in questa frase, fa capire che la maternità va oltre l’aspetto biologico, è un dono ma anche un impegno ed una grande responsabilità.
Diventare madre è una scelta, e ogni donna sa che gli aspetti più importanti non riguardano regali, vestiti o cose materiali.
Un bambino si sentirà amato anche sotto un ponte, mentre potrebbe avvertire un grande senso di solitudine all’interno di un castello dorato.
Ogni madre quindi sa che pazienza e amore sono le qualità che la renderanno sempre presente e disponibile, che uno spazio rubato ad un’ora di televisione per parlare e capire cosa rende triste il proprio figlio, è il più bell’investimento che sta facendo per il suo futuro.