Ci sono persone che, senza chiedere il permesso, toccano la mia anima

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By Deborah Doca

Ci sono persone in questo mondo, capaci di toccare l’anima senza chiedere permesso. Capaci di dare senza che si chieda. Capaci.

Avvicinandosi Natale siamo tutti portati non solo ai regali, ma anche a riflettere sui sentimenti e sulla vita.

Forse lo dovremmo fare di più spesso, ma prendiamo quel che viene!

E vogliamo quindi, offrirvi un pensiero che coglie in pieno la capacità di una persona di esternare concetti semplici e senza tempo.

Ve lo proponiamo come se fosse una pagina di diario, come se fosse una lettera, un invito rivolto a tutti.
Per riflettere insieme.

“Le persone che ammiro difficilmente superano le dita di una mano.

Sono quelli che guardo e ascolto in silenzio.

Le persone che ammiro, anche se non se ne rendono conto, mi rendono una persona migliore, rendono il mio mondo un posto migliore.

Le persone che ammiro sono semplicemente umane, commettono errori come tutti, ma hanno un dono molto speciale, quello di saper toccare la mia anima.

Il mondo è pieno di persone, tutte diverse, ed è bello così, tutte uniche, ed anche questa è una caratteristica di noi essere umani.

Ciò che fa la differenza, a mio avviso, non è la perfezione, lo status sociale, ma quello che riescono a dare, senza chiedere nulla in cambio.

Chi ha vicino una persona così, conosce il significato di una carezza sull’anima, della possibilità di trovare un rifugio nelle giornate particolarmente turbolente, una mano quando il mondo sembra voltarti le spalle e metterti alla prova in maniera spietata.

Non importa se questa creatura vive nella porta accanto, vive con te o vive in un posto molto lontano.

Saprà sempre essere presente nei momenti che contano, saprà superare qualsiasi barriera che possa creare lontananza o separazione.

Ha la capacità di afferrare al volo quando c’è un vuoto, una difficoltà, quando hai bisogno di sostegno.

Non ama farsi notare o aspettare una richiesta, il suo è un modo tutto personale di essere presente.

Conosce il dono non l’affare, predilige la sostanza non i contorni.

Cerca di ricordare però sempre una cosa: anche questa persona è un essere umano, non è un robot.

E, sebbene non chieda, non ha riserve illimitate o non è immune da difficoltà e percorsi accidentati.

Quindi, anche se non lo chiede, ricordati sempre di essere presente, anche solo con un piccolo gesto.
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