Riflessioni

Quando qualcuno che abbiamo amato viene a mancare, non lo perdiamo per sempre, ma resta accanto a noi, in un’altra forma

Publicato da
Deborah Doca

Quando qualcuno che abbiamo amato viene a mancare, il dolore ti stringe il petto in una morsa dalla quale già sai che non ti libererai mai.

Il silenzio che ne consegue ha il rumore di una bomba che ti esplode nel cuore.
Tutto tace, ma tutto urla. Come farlo smettere? Smetterà?

Niente sarà più lo stesso. Tu non sarai più lo stesso.

Perché chi se ne va… porta via anche qualcosa di te.
Quella spensieratezza, quella sicurezza, quella fiducia …
Tutto ciò che avevi affidato alle sue mani così care.

Ma chi va via ti lascia qualcosa di sé.
Quei ricordi spensierati che ti saranno di conforto nei momenti di maggiore tristezza. Preziosa memoria che non ti abbandonerà mai. Tua per sempre. Vostra. Come un tempo. Come sempre.

Quella sicurezza che ritroverai nelle giornate di pianto, guardando una stella, lasciando che il vento ti scuota e ti accarezzi. Infine.

Quella fiducia che ora dovrai avere in te stesso, forte di quei consigli, di quelle parole scolpite ormai nella tua memoria.

E che saranno balsamo sulle ferite e sostegno. Saranno motivazione. Un’indicazione puntuale ad ogni bivio della tua vita. E coraggio.

E ti lascerà quel sorriso che ritroverai in un passante, nella tua mano quando si fermerà a compiere un gesto di compassione.

Ti lascerà la sua voce che ritroverai tra le note di una canzone che non smetterai di ascoltare e che non smetterà di scandire i tuoi passi. Colonna sonora di un affetto cui la morte ha dato solo l’immortalità…

Ti lascerà quel brivido improvviso che sarà il suo abbraccio caro, quel profumo improvviso che verrà a raccontarti una vicinanza che non ha fine mai.

Che va oltre tutto quel dolore che ora ti stringe il petto.
Oltre quello schianto, quell’esplosione che senti nel cuore.

Oltre quello che ora ti sembra un salto nel vuoto, ma che ti insegnerà a volare verso un’evoluzione più grande.

Con te. Ancora. Nelle giornate difficili, nelle più belle. In quelle notti dove il sonno non vorrà arrivare. In quelle notti dove il sonno lo mandi via.

No, quando qualcuno muore, non ti lascia per sempre. Cambia forma, cambia il suo modo di dimostrarti amore. Ma resta con te.

E non porta tutto via con sé.
Ti lascia la vita.
Una vita di cui essere degno, in sua memoria.
Per amor suo oltre che tuo.