L’etica della reciprocità recita: Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
È conosciuta anche con il nome di Regola d’oro da diverse religioni e trattati filosofici.
Una frase profonda, non banale, con la quale ci dobbiamo confrontare ogni giorno ed in ogni momento.
Molto spesso ciò non accade e ce ne rendiamo conto dopo, ripassando magari con la mente un’ azione fatta o subita.
Questo precetto morale infatti, può essere declinato sia in una forma negativa “non fare agli altri”, ma anche in una positiva “comportati con gli altri come vorresti che facessero con te”.
L’essere umano è dunque incoerente?
Sicuramente e non sempre per cattiveria, quanto per superficialità, disattenzione.
Ogni istante della nostra vita è un passaggio, un’evoluzione o una regressione e spesso viviamo come travolti dalle circostanze.
Perché, infatti, capita di pensare in un modo e cinque minuti dopo agire in un altro?
Perché ci manca coerenza, coraggio?
Sicuramente una causa è questa, e spesso è determinata dalla mancanza o dall’incertezza circa la nostra identità e cosa vogliamo essere.
Occorre sapere e ricordarlo a se stessi, chi siamo e dove stiamo andando e tentare di essere il più coerenti possibile.
Non voltarsi dall’altra parte quando vediamo qualcosa che non ci piace, non alzare sempre le spalle se non si è coinvolti in prima persona.
Accade pertanto che il nostro comportamento sia proprio quello che non vorremmo che gli altri adottassero con noi, pensiamo ad una cosa e poi non riusciamo ad essere conseguenti.
Vediamo allora alcune cose da tenere sempre a mente:
Non mentire e non lasciarti ingannare da nessuno.
Scommetti sulla trasparenza.
Non permettere a nessuno di farti stare male e non farlo con gli altri. Ti senti bene quando fai qualcosa di sbagliato?
Elimina le persone che non sono veri amici nella vita.
In questo modo eviterai situazioni e rapporti solo di comodo e di convenienza e saprai evitare comportamenti non coerenti.
Non odiare mai, poiché l’odio è qualcosa che solo tu permetti.
L’odio attrae solo la sofferenza e tu meriti di essere felice.
Cose concrete, gesti semplici, che permettono di fare una sorta di pulizia nei rapporti, soprattutto quelli personali e di amicizia.
Non occorrono grandi rivoluzioni per iniziare a cambiare qualcosa nella propria vita, basta qualche semplice convinzione!
Cosa ne dite? Quali sono le vostre riflessioni? Condividete l’articolo con i vostri amici, lo apprezzeranno!