Riflessioni

Umiliare gli altri non ti rende forte, ti rende infelice

Publicato da
Deborah Doca

Nella vita incontriamo di tutto.

Sperimentiamo di tutto e impariamo ogni giorno lezioni importanti, impariamo a vivere.

Viviamo ogni tipo di relazione: interagiamo con persone amichevoli e generose che ci aiutano a crescere come essere umani, ma ci imbattiamo anche in individui estremamente negativi, insicuri, che cercano di farci del male.

Di solito queste persone hanno un complesso di inferiorità, conscio o inconscio.

Abusano di posizioni privilegiate ottenute chissà come, per scaricare la propria frustrazione sugli altri, specialmente quando la vittima si trova in una posizione di vulnerabilità.

Quando una persona cerca di umiliarne un’altra intenzionalmente, significa che:

1- Ha un complesso di inferiorità nei confronti della persona che cerca di umiliare.

2- È talmente insicura di stessa che prova a distruggere tutto ciò che le è superiore. Svilire o umiliare l’altra persona, è un modo per soddisfare il suo complesso, creandosi un falso senso di superiorità.

3- Si sente minacciata dalla presunta vittima e agire in questo modo è un modo per “mettere l’altro al suo posto”.

Mettere qualcuno in una posizione o in una situazione umiliante, non indica superiorità, ma il contrario.

L’immagine che ne risulta è quella di una persona debole, frustrata e forse molto spaventata da coloro che cerca di umiliare.

Disprezzare tutto e tutti, mostrare il proprio disgusto rispetto le qualità altrui, assumere una posizione di superiorità, non è solo un modo per “marcare il territorio “, un modo per mostrare chi comanda, ma la ricerca inconscia di un minimo di sicurezza e di fiducia in se stessi.

Umiliare un’altra persona non ci proteggerà, non creerà un’armatura impenetrabile dove potremo proteggerci dai nostri stessi demoni.

Mostreremo solo la nostra fragilità, l’inadeguatezza, la nostra infelicità che ci porta a calpestare gli altri per sentirci un po’ meglio.

Invece non otterremo mai il rispetto di coloro che umiliamo. Possiamo al massimo suscitare paura, odio o disprezzo.

Chi viene umiliato non vede mai colui che lo umilia come un essere superiore. Non lo rispetta e non lo stima.

Chi umilia in realtà, sta semplicemente umiliando se stesso e la sua possibilità di crescere e di essere felice.