Goditi la giornata, non lasciarla finire senza crescere un po’.
Carpe Diem è una frase latina di una poesia di Orazio, comunemente tradotta “cogli il giorno” o “cogli l’attimo”.
Viene spesso usata come invito ad evitare di passare il tempo in cose inutili o come giustificazione per un piacere immediato, senza paura del futuro.
Al tempo del declino dell’Impero Romano, il termine Carpe diem rappresentava “ogni uomo per sé”, per indicare l’umana instabilità.
L’Impero Romano era ormai al tramonto e in quel momento storico, la visione che ogni giorno potesse essere l’ultimo, era rappresentata degnamente dalla frase.
Oggi viene utilizzata per indicare un atteggiamento positivo, ma la sua origine indica la disperazione per la distruzione di un grande, antico Impero.
Nel film “The Society of the Dead Poets” , il personaggio di Robin Williams, il professor Keating, la frase viene utilizzata in questo modo:
“Ma se ascoltate con attenzione, li sentirete sussurrare il loro monito. Avanti, avvicinatevi. Ascoltate, lo sentite? Carpe, carpe diem, cogliete l’attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita! ”
Il poema legato all’idea di Carpe Diem, scritto da Walt Whitman , usato come un motto nel film:
Carpe Diem – Goditi la giornata (Walt Whitman)
“Goditi la giornata,
non lasciarla finire senza crescere un po’.
Senza essere stato felice, senza aver nutrito i tuoi sogni.
Non essere sopraffatto dallo scoraggiamento.
Non permettere a nessuno di negarti il diritto di esprimerti, il che è quasi un dovere.
Non abbandonare il tuo entusiasmo per rendere la tua vita straordinaria.
Non mancare di credere che le parole e la poesia possano cambiare il mondo.
Perché qualunque cosa accada, la nostra essenza rimarrà intatta.
Siamo esseri umani pieni di passione.
La vita è deserto e oasi.
Ci abbatte, ci fa male, ci insegna, ci rende protagonisti della nostra storia.
Anche se il vento soffia contro, il potente lavoro continua, è possibile cambiare una stanza.
Non smettere mai di sognare, perché solo nei sogni l’uomo può essere libero.
Non cadere per il peggiore degli errori: il silenzio.
La maggior parte delle persone vive in un silenzio terribile. Non rassegnarti e non fuggire.
Valorizza la bellezza delle cose semplici, se riesci a fare belle poesie, su piccole cose.
Non attirare le tue convinzioni.
Tutti abbiamo bisogno di essere accettati, ma non possiamo remare contro noi stessi.
Trasforma la vita in un inferno.
Goditi il panico che ti fa avere una vita.
Prova a viverlo intensamente senza mediocrità.
Pensa a te stesso come futuro e affronta il compito con orgoglio e senza paura.
Impara dalle esperienze di coloro che hanno vissuto prima di te e possono insegnarti.
Non permettere che la vita passi senza aver vissuto! ”
Walter Whitman (1819 – 1892), giornalista, saggista e poeta americano, è considerato il “padre del verso libero” e il grande poeta della rivoluzione americana.