Forse soffri di angoscia e nemmeno lo sai!
Conoscere i sintomi, imparare a prevenirla o ad eliminarla, è importante, perché l’angoscia è una patologia affatto trascurabile.
Spesso l’angoscia è confusa con l’ansia, ma la differenza è notevole!
L’ansia è un’apprensione per il futuro, che cresce e assume proporzioni enormi, portando una serie di complicazioni al nostro organismo.
L’angoscia è una sofferenza legata al presente. Qualcosa che sta accadendo e che non sappiamo come affrontare, che causa reazioni nel nostro corpo anche di una certa importanza.
Quando aumenta, dà una sensazione di soffocamento, simile ad un attacco d’asma, un attacco di panico, o addirittura, ad un attacco di cuore.
Un’altra differenza?
La persona molto ansiosa, si agita, a volte si graffia inconsapevolmente, cammina da una parte all’altra, non sa cosa fare.
Il primo movimento che si verifica quando siamo angosciati, è quello di stringere il petto, perché, in realtà, questo movimento allevia la spaventosa sensazione di vuoto che provoca l’angoscia.
Il più delle volte l’angoscia arriva quando dobbiamo prendere una decisione per cui non ci sentiamo pronti.
Quando l’incertezza è grande, inizia lo stato di angoscia. Il processo decisionale può causare angoscia prima, durante e / o dopo.
Se hai spesso paura di prendere decisioni, devi aver provato quello di cui stiamo parlando.
Non tutti riescono a identificare l’angoscia, gli stessi medici incontrano difficoltà nel diagnosticarla subito, poiché dolori allo stomaco e problemi respiratori, tra gli altri, sono sintomi comuni ad altre patologie.
I sintomi più comuni dell’angoscia sono:
Sensazione di oppressione al petto e alla gola;
Sensazione di vuoto nel petto;
Battito cardiaco rapido e incontrollato;
Sensazione di soffocamento, difficoltà a respirare, o mancanza di aria;
Irrequietezza e costante inquietudine;
Difficoltà di concentrazione;
Difficoltà di analisi e di risoluzione dei problemi;
Dolore muscolare;
Stanchezza;
Perdita di appetito o fame esagerata;
Mal di testa costante;
Pensieri negativi;
Sensazione che qualcosa di brutto possa accadere in qualsiasi momento;
Tristezza;
Sensazione di incertezza e ingratitudine;
Vi proponiamo, di seguito, due esercizi utili per diminuire immediatamente il livello di difficoltà.
Coloro che li hanno eseguiti, riferiscono che i risultati sono sempre molto positivi.
Certo la cosa migliore sarebbe prevenire l’angoscia. Questo significa cambiare il modo di pensare, comportamenti e abitudini per non affliggersi più.
Sì, possiamo rimuovere l’angoscia della forma definitiva della nostra vita!
Come?
– Un cambiamento essenziale è quello di smettere di lamentarci, perché lì lasciamo il nostro fantastico “quartetto” : dopamina, ossitocina, serotonina, endorfina.
La buona chimica del cervello non funziona in un cervello negativo.
La pratica della positività e delle emozioni positive è fondamentale.
La positività trasforma ogni cellula del nostro organismo. Vale la pena verificare. Sii più gentile, ama di più, sorridi e ridi sempre, esercita empatia.
La meditazione aiuta molto!
Prestare attenzione alla respirazione e fare semplici esercizi di respirazione, aiuta, perché una corretta respirazione “massaggia” il cuore.
Ogni volta che arriva un brutto pensiero, sostituiscilo con un bel ricordo.
Noi “imprimiamo” sulle nostre cellule, quello che pensiamo!
Stabilisci obiettivi giornalieri e prova a seguirli. Disciplina, determinazione e persistenza sono caratteristiche dei cervelli positivi. La procrastinazione facilita l’arrivo della sofferenza.
Se metti in pratica questi semplici consigli, la tua vita migliorerà e vedrai l’angoscia sparire!