Pedagogia

Bambini narcisisti: colpa dei genitori?

Publicato da
Deborah Doca

Abbiamo sempre molti timori riguardo i nostri figli.
Sono in buona salute? Sono sufficientemente protetti? Riusciranno ad inserirsi bene nella società?

E dimentichiamo che il più grande pericolo per la maggior parte degli esseri umani, è l’interiorità.

La rilevazione del narcisismo e di altri disturbi della personalità, è difficile nei bambini.

I loro cervelli e personalità ancora sono ancora in uno stadio di sviluppo.
Devono ancora imparare l’empatia, il buon senso e la preoccupazione per gli altri.

Quindi, come determinare se un bambino è a rischio di sviluppare una personalità narcisistica?

La psichiatra infantile Efrain Bleiberg, ha stilato una lista con i problemi comportamentali che possono indicare il narcisismo in atto:

Problemi di relazione interpersonale;
freddezza;
cattiveria;
tentare di controllare o manipolare;
problemi scolastici;

impulsività;
cattiva gestione della frustrazione;
sbalzi d’umore;

mentire, rubare o infrangere le regole;
esibizionismo;
insicurezza e intensa invidia degli altri;
costante bisogno di attenzione.

‌È chiaro che, per analizzare questi tratti, è importante osservarli nel contesto del periodo e dell’ambiente del bambino.

Naturalmente, analizzando questi tratti, è importante vederli nel contesto dell’età e dell’ambiente del bambino. Un bambino di cinque anni che grida entusiasticamente, “Guardami!” quando sta imparando ad andare in bicicletta, non è una preoccupazione.

Uno studente del quinto anno che cerca di ferire il fratello minore per paura di non essere più al centro dell’attenzione, è un problema.

Oltre ai sintomi sopra elencati, un eccessivo senso del diritto è un forte indicatore di un narcisista in via di sviluppo. Un bambino che richiede un trattamento migliore rispetto ai suoi coetanei può essere a rischio.

Inoltre i bambini narcisisti sono più aggressivi dei loro coetanei.
Non si muovono bene in un contesto sociale e hanno problemi a fare amicizia. Possono cercare lodi e attenzioni indebite.

Anche quando le ricevono, tuttavia, rimangono insicuri. È un vuoto che, a quanto pare, non può mai essere riempito. Secondo il dott. Bleiberg, i bambini narcisistici sono spesso soli, arrabbiati, vuoti e invidiosi.

Quindi, come possiamo proteggere i nostri figli da questa condizione?

I ricercatori sono stati in grado di identificare qualcosa che possiamo fare, come genitori, per contrastare lo sviluppo del narcisismo. La necessità di attenzione e la bassa autostima di un bambino narcisista, di solito porta i genitori a compiacerlo con lodi eccessive.

Questa, tuttavia, è una delle cose più dannose che si possano fare. I ricercatori hanno scoperto che un livello di lode inflazionato, benché ben intenzionato, può effettivamente diminuire il senso di autonomia del bambino.

I bambini con bassa autostima, reagiscono agli elogi eccessivi, con un aumento del livello di ansia. Sentono la pressione di rendere i loro genitori orgogliosi di nuovo. Hanno più paura del fallimento e meno probabilità di sfidare se stessi.
Diventano sempre più dipendenti dall’approvazione degli altri.

Fortunatamente, il comportamento di un bambino è facile da cambiare.
I bambini sono più resistenti degli adulti e imparano molto più velocemente. Il loro cervello e carattere, sono preparati per i cambiamenti.

Se pensate che vostro figlio sia sulla via del narcisismo, ci sono molti passi che dovete compiere:

Lodare attentamente.
Insegnare empatia e limiti.
Lasciare che fallisca e insegnargli che la vita va avanti indipendentemente dagli errori.
Aiutare il bambino a sviluppare un senso di identità personale.

Dimostragli la differenza tra orgoglio ed ego.
Insegnargli l’equilibrio tra indipendenza e ricerca del sostegno degli altri.
Queste lezioni fanno parte della crescita.

Ancora più importante, siate un esempio. Vostri figlio vi sta guardando.