Secondo il pensiero di Bert Hellinger, uno psicoterapeuta che ha creato le costellazioni familiari ed ha formulato le leggi sistemiche dell’amore e della vita, “Il successo ha il volto della madre”.
Chi non riesce a raggiungere il successo non ha evidentemente compreso che esso richiede un rapporto affettivo amorevole, uno arricchimento reciproco, un rapporto sano con il denaro, un andare verso di lui come un bambino va verso la propria madre.
Andare verso la propria mamma, significa accettarla completamente, senza giudicarla, ma con amore nel cuore.
Il primo e decisivo successo per noi, è stata la nostra nascita.
Il prossimo avvenimento decisivo e il prossimo successo, è il movimento verso la madre, di fronte a colei che ci prende e ci nutre al suo seno.
Con il suo latte assorbiamo la vita al di fuori di lei.
Più avanti, crescendo, chi è riuscito a vivere la sua mamma nella totale completezza, diverrà un vincente e sarà felice.
Quindi, come individuo si pone con la propria madre, così egli si porrà con la propria vita e con il proprio lavoro.
Meno rifiuta la mamma, meno rifiuta anche la vita, il suo lavoro e la sua professione e di conseguenza, meno sarà rifiutato dalla vita, dal suo lavoro e dalla sua professione.
“Come uno si rallegra di sua madre, così si rallegra anche della vita e del suo lavoro.
Così come sua madre gli dona e gli donerà sempre di più, così la sua vita ed il suo lavoro gli regaleranno successo in misura uguale.
Chi nutre delle riserve nei confronti di sua madre, le ha anche nei confronti della vita, del lavoro e della felicità.
Come ci arriva il successo ? Come può questo arrivare? Quando nostra madre viene a noi e noi la onoriamo come nostra madre.
Il movimento verso la mamma interrotto precocemente, ha conseguenze di ampia portata per la vita futura e per il successo.
Un movimento verso la mamma, precocemente interrotto, si manifesta più tardi come un impedimento decisivo verso il successo nel nostro lavoro, nella nostra professione e nella nostra azienda.
Per esempio, quando noi ci aspettiamo l’onorario senza aver prima dato la corrispondente prestazione, quando noi spingiamo avanti altri invece di darci da fare per noi stessi e quando ci tiriamo indietro invece di andare con gioia verso qualcuno e verso un lavoro.
Il nostro andare verso, è un movimento che inizia nel cuore. Ci riesce facile se prima ci è riuscito il movimento verso la nostra mamma.
Importanti spunti di riflessione, da condividere!
Un invito alla lettura: